Platone «cercava lo stato e fu ricercando il vero stato che trovò il regno delle idee». Così scriveva Paul Friedlaender nel 1928, in un testo esemplare di quella linea interpretativa che ha colto nella politica la trama principale della complessa indagine platonica.
La ricerca di Platone ha preso le mosse dai problemi che affliggevano la città di Atene alla fine del V secolo e dalla condanna a morte di Socrate. La Lettera VII attesta l’impegno che per tutta la vita Platone ha messo nella ricerca di una terapia in grado di guarire lo stato. Prendendo le mosse dalla politica, tale indagine ha dato vita a una complessa architettura teorica, in cui sono confluiti temi etici, metafisici, religiosi ed estetici.
In questo ciclo di incontri verranno letti e commentati alcuni passi tratti dalle opere di Platone che affrontano la crisi della polis e individuano in un mondo ideale quei modelli di giustizia e di bene che possano confutare le opinioni dei sofisti e ispirare la vita del singolo e la vita pubblica.
Giovedì 25 novembre
ore 18:30-19:30
La vocazione di Platone per la politica e l’incontro con Socrate

Giovedì 2 dicembre
ore 18:30-19:30
La polemica contro i sofisti: giustizia e felicità
Giovedì 9 dicembre
ore 18:30-19:30
La funzione conoscitiva che svolgono le idee
Giovedì 16 dicembre
ore 18:30-19:30
La suddivisione in parti dell’anima e il governo dello stato